In breve, perché così i fornitori del servizio (vedi immagine allegata) non fanno accumulo di capitali non dovuti, di mese in mese.
Quello che ti mostro ora è la comparazione della bolletta di acqua di Hera di una utenza a Cesena centro. Appartamento vissuto da una sola persona.
Ogni volta che NON viene effettuata e trasmessa la lettura del contatore dell’acqua, Hera applica MISTERIOSAMENTE un consumo presunto non basato sui precedenti consumi di quella utenza bensì su quelli di …altro. Comunque sempre di più.
E così, senza auto lettura, Hera intasca denari non dovuti. Di cui dispone come le pare. Impunemente, visto che non è tenuta a fare lei le letture ogni mese. Ma solo un paio di volte al massimo all’anno.
Come vedi, si è pagato 30,26€ in più, senza auto lettura
Quante utenze gestisce, Hera, a Cesena per la fornitura dell’acqua? Cesena conta 42.200 famiglie. Dunque posso ipotizzare 42.200 utenze domestiche di acqua. Diciamo che quasi nessuno faccia l’autolettura ogni mese (anche perché spesso i contatori sono ubicati in luoghi inquietanti). Diciamo anche che siano 40.000 che non la fanno, e che quindi a queste vengano attribuiti consumi maggiori. Non 30€ come in questo caso, ma mettiamo anche solo 10€. Fanno 400.000€ / mese di grasso che cola, di denaro non dovuto, di ingiusto incasso!
Parliamo di – sempre ipoteticamente e al ribasso – di quattromilioni e 800.000 euro che girano per le casse di Hera. Certo, ogni volta che emerge la differenza con un’auto lettura Hera ti restituisce dopo un paio di mesi l’importo. Il che dà pure da pensare, perché ci raccontano da sempre che ogni operazione bancaria ha un costo.
Mistero!
In ogni modo, e ancor più che con le bollette di luce e di gas, FACCIAMO L’AUTO LETTURA!!!
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Pubblicato da LaSerra
Ho superato l'esame di Stato per l'ammissione all'Ordine dei Geometri (1986) e ho collaborato nel settore dell'abitare dove, tuttora, mi occupo di comunicazione specializzata.
Iscritta e studiante alla Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea DAMS, Spettacolo a Bologna e Facoltà di Sociologia, Corso di laurea in Scienze della Comunicazione a Urbino (nessuna laurea conseguita).
Giornalista (O.d.G dell'Emilia Romagna, dal 1994, TV, radio e audiovisivi), mi occupo di temi legati al benessere naturale, allo stress management, all'edilizia sostenibile e alla crescita personale. Curo pubblicazioni di settore, amo dare rilievo a iniziative culturali e tecnologiche che aiutino la cittadinanza a comprendere il valore dell'abitare sostenibile.
Dal 2010 sono stata consulente per la green economy: energia pulita, installazioni per l'efficientamento e bonus statali.
La passione (perché di questo si tratta) per l'abitare di qualità, per l'importanza di ambienti sani, accoglienti, a misura di persona e al passo con i tempi, mi vede attiva, nel mondo cooperativo bolognese, sin dagli anni '80. Tre mandati nel C.d.A. di una grande cooperativa di abitazione bolognese e un rapporto mai interrotto con le sue commissioni di lavoro su welfare dell'abitare, anziani e comunicazione.
L'esperienza tecnica, unita alla passione e allo studio della comunicazione
efficace ed etica, mi porta nel processo di diffusione capillare della consapevolezza green.
Una vita piena, a tratti eccezionale nel bene e nel male, mi ha dato opportunità esistenziali profonde. Dal 1993 studio e dal 1995 insegno tecniche per il rilassamento profondo, il benessere personale e il riequilibrio della propria energia vitale. Ho fondato Accademia EnerGeo e l'omonimo Sistema per la semplificazione del riequilibrio energetico e l'attuazione dello stress management.
Dal febbraio 2023 mi sono unita, nell'attività di rappresentanza di prodotti ecologici di largo uso, con una coppia di amici miei storici. Con l'azienda numero uno al mondo, per questi settori merceologici,. Con l'organizzazione di formazione personale migliore che, nei miei impegnativi anni di vita, abbia mai incontrato.
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