Fotovoltaico: caso pratico e reale

Dubbi, angosce e perplessità vanno bene SINO A CHE non ci impediscono di beneficiare di qualcosa.

Parlando di fotovoltaico, ho ascoltato le obiezioni più creative e assurde. E ho visto buttare via occasioni d’oro. Anche quando gli impianti costavano il quadruplo di quel che costano oggi (con i vari conti energia). Anche oggi, che si potrebbero installare con il Superbonus del 110%.

Prima di ribadire alcuni capisaldi dell’operazione sconto fiscale, vediamo quindi un esempio pratico. Un impianto di un mio cliente, installato a Cesenatico nel 2013 (5°conto energia).

Impianto da nemmeno 2 KWp (1,88 KWp), Tigo (Optimizer), attivo da marzo 2013.

Nei dati in tabella mancano anche i conteggi di alcuni periodi in cui non è stata attiva la connessione wifi.

Una taglia 1,88 a Cesenatico, da tabelle UNI, si era ipotizzato che avrebbe prodotto 1900/2100 KWh/anno. Senza contare la fisiologica decadenza dei pannelli.

7 anni e 10 mesi: 16.000 KWh

Ne ha prodotti almeno 18.490, di KWh. Cioè  tra incentivi e risparmio energetico è valso circa 9.000€ di risparmio/guadagno. Senza contare l’impronta ambientale positiva!

MA VENIAMO A OGGI. Il fotovoltaico (batterie incluse) beneficia del bonus 50%. Cioè dello sgravio fiscale di metà del suo costo, in 10 anni, direttamente in busta paga/denuncia dei redditi.

TUTTAVIA, ti ricordo che il fotovoltaico può anche beneficiare dello sconto del 110%! Che è ancora più vantaggioso, visto che a) ti ritorna il 110% di quel che spendi in 5 anni. b) puoi eliminare definitivamente il gas!

Vuoi sapere se riesci ad avere, finalmente, la tua produzione di energia elettrica, a costo davvero irrisorio?

Bisogna fare alcune valutazioni tecniche e alcune valutazioni normative.

Contattami! Senza impegno da parte tua, ti accompagnerò alla scoperta del 110%.

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