fotovoltaico, pompe di calore, elettrodomestici classe A+ e 1 bolletta

a chi conviene installare pannelli fotovoltaico e pompe di calore?

Come si fa a calcolare il vantaggio economico delle installazioni green?

Fotovoltaico, pompe di calore, efficientamento energetico. Da ex consulente per il risparmio energetico so, purtroppo 12 anni di esperienza me lo hanno insegnato, che uno dei problemi più grandi in cui inciampano le persone comuni è l’incapacità di far di conto.

E la conseguente insicurezza, che purtroppo paralizza rendendo i cambiamenti quasi impossibili.

Bene, provo ad agevolare il ragionamento “risparmio energetico e risparmio economico”, visto che di questi tempi è più facile sentir blaterare di ingiustizia dell’efficientamento che di quanto, OGGETTIVAMENTE, faccia risparmiare.

Quanto consuma una famiglia media?

UNA FAMIGLIA MEDIA composta da 4 persone, in un anno consuma mediamente 3.900 KWh di energia elettrica e 1.450 m3 di gas.

Attenzione! MEDIA, quindi, e anche questo lo posso affermare con certezza, ci sono utenze domestiche ORRIBILI, sai quegli appartamenti schifosi, vecchi, con una stufa (non caldaia) a gas per riscaldamento? Un boiler elettrico vecchio di trent’anni per scaldare l’acqua per lavarsi?

Ma sì! Quelle che gli abbienti italiani fittano più o meno in regola a famiglie extracomunitarie, a lavoratori stranieri, a studenti fuori sede? Qui consumi e bollette sono un massacro. A Cesena come a Bologna. Credici, ho letto le bollette di utenze del genere.

Torniamo alla non troppo felice famiglia media: tra un fornitore e l’altro ormai, tutti si basano sul PUN e non risparmi gran che.

A meno che tu non scelga di fare il passaparola, e allora sì, che puoi tranquillamente dimezzare le tue bollette! Come? Questa è la Società che commercializzavo, clicca il link! e su WhatsApp mi puoi contattare quando vuoi, se ti interessa saperne di più.

3.900 KWh/anno costano circa 0,40€/KWh quindi 1.560€/anno. Il gas invece circa 0,50€/m3 ammonta a 725€/anno, e stando alle spese che sento in giro, è pure meno! Ma, l’ho premesso: faccio due conti per mostrare la logica; i prezzi poi li puoi inserire tu, prendendoli direttamente dalle tue bollette di luce e di gas.

Parliamo, quindi, di 190€/mese che la povera famiglia media spende per luce e gas.

Con una rata di 190€/mese si prende UN PRESTITO AL CONSUMO di 16.000€ per 10 anni.

Con 16.000€ puoi fare molto, oggi soprattutto! Il prezzo del fotovoltaico è calato moltissimo, negli ultimi 10 anni, e ne sono aumentate le qualità tecniche e la resa! Le pompe di calore cominciano finalmente a farsi strada, consumano pochissima energia elettrica. Le pompe di calore aria aria per scaldare e per raffrescare, pure.

Eliminare il gas, dotarsi di elettrodomestici in classe A, usare impianti elettrici A NORMA (privi di dispersioni) è già un buon inizio.

solar panels on snow with windmill under clear day sky

Green Energy

Ma non devi per forza installare pannelli solari e fotovoltaici, per ridurre drasticamente la spesa delle tue bollette.

Ti sarà capitato di vedere, nei vari ipermercati, lavatrici in vendita a un buon prezzo… sì, buon prezzo SE NON TI FERMI PER FARE I CONTI. Innanzitutto, spesso nemmeno ti indicano la classe energetica (quindi, vai sul sicuro: non supera la E) e, se la indicano, non ti mostrano quanto COSTA in un anno du uso. Vogliamo provare a fare questo conteggio? Anzi, ti riporto quello che anche tu puoi trovare in rete:

Quanto consuma una lavatrice?

consumi elettrici di una lavatrice possono variare molto: in media, si passa da circa 150 kWh annui per una lavatrice ad alta efficienza energetica di medie dimensioni (dai 6 agli 8kg) per arrivare fino a 430kWh annui per una lavatrice ad alta capienza e a bassa efficienza energetica.

Facendo due calcoli, si può pensare di spendere all’incirca 40€ annui per lavatrici ad alta efficienza energetica e spendere oltre a 100€ euro annui per le lavatrici di fascia bassa.

fattori che incidono sul consumo energetico annuo di una lavatrice, comunque, sono numerosi.
Oltre all’efficienza energetica, molto dipende da come viene utilizzata la lavatrice: il numero di lavaggi, il tipo di programma e il volume dei panni caricati sono tutti fattori importanti che incidono molto sulla spesa finale.

Va considerato comunque che la lavatrice è, di per sé, un elettrodomestico che consuma molto: basti pensare all’ingente energia elettrica consumata per il riscaldamento dell’acqua e per la centrifuga finale di ogni ciclo.

FONTE

Siamo sempre nell’ipotetico, perché dipende anche da quanti lavaggi fai, se scegli di lavare a 30° (in pratica ogni lavaggio andrebbe fatto a questa temperatura) o a 60° e quante lavatrici fai in un anno.

La classe energetica degli elettrodomestici incide sulle bollette.
Quanto si risparmia in bolletta con la lavatrice in classe A

Se facessimo tutti questi confronti con gli altri elettrodomestici che hai in casa, potremmo scoprire che ci sono parecchie decine di KWh che potresti risparmiare. Per questo motivo mi sono un po’ dilungata a parlare di lavatrici 😉

E con il fotovoltaico?

Diciamo poi che, magari, la tua abitazione è in un condominio e che avete un tetto comune capace di ospitare un impianto fotovoltaico per ciascuna famiglia. Anche poco, se fatto bene può darti molto!

Parliamo per te di un 2 KWp che, nelle zone di Cesena / Bologna può arrivare a produrre 2.500 KWh/anno. Diciamo che tu possa organizzare i tuoi usi di elettrodomestici in base alla produzione solare, e che per maggior comodità tu decida di installare anche una batteria da 3 o massimo 4 KWh.

Ridurresti la spesa per l’energia elettrica per almeno l’80% di adesso, quindi scenderesti a 30€/mese. Considera poi di passare alle pompe di calore per scaldare l’acqua e la casa, e per raffrescare, quindi ELIMINA la spesa del gas quei 700/800€/anno minimo, e si comincia a delineare il vantaggio dell’efficientamento.

RIPETO: questi sono conteggi “un tanto al chilo” perché, ed è questo quello che fa una consulente affidabile, i calcoli devono essere fatti SULLA SITUAZIONE REALE di ciascun utente e sulle sue esigenze.

Perciò, se ti va, ora leggi quelli che ritengo i passi da fare, per ridurre le spese di luce e gas, per tutti!
Da chi possiede la villetta unifamiliare a chi vive in affitto e in condominio.

1 – fatti venire la voglia di coinvolgere le persone che conosci: in questo modo, come ti accennavo prima, puoi ricevere sconti proporzionali e molto importanti, come puoi vedere in questo esempio:

Solo energie rinnovabili, con Pef Power sconto in bolletta, se fai il passaparola

2 – controlla gli elettrodomestici che utilizzi, soprattutto quanto consumano (per fare ciò ci sono alcuni dispositivi, acquistabili anche su Amazon, che possono fartelo scoprire facilmente). Se sono davvero vecchi e consumano troppo, comprali in classe A.

3 – Chiudi la fornitura di gas: le pompe di calore aria-aria sono comode per riscaldare come per raffrescare e deumidificare. Consumano poco, devi solo aumentare la potenza del tuo contatore a 6 KWp (cosa semplice, la fai contattando il tuo fornitore – ovvero l’azienda che ti invia le fatture bollette) perché potrebbero, nel momento di accensione, assorbire più energia di quella che il tuo attuale contatore concede. Ovviamente ti consiglio di trovare un buon installatore, quanto più possibile vicino a casa tua, e di pagarlo SOLO A LAVORO ESEGUITO E COLLAUDATO.
PS per cucinare, senza gas è meglio! Usa le piastra a induzione!

Come vedi, anche se vivi in condominio PUOI fare qualcosa. Certo, se sei in affitto e hai un locatore ottuso, non informato, o di quelli che ne hanno troppe di case, che non gliene frega niente di renderle meno colabrodo, sei un po’ con le mani legate.

Ma, proprio per questo, dovresti decidere di passare al fornitore che ti fa sconti in bolletta, con il passaparola!

Come ti dicevo poco sopra, questa è la Società che commercializzavo, clicca il link! e su WhatsApp mi puoi contattare quando vuoi, se ti interessa saperne di più).

Cesenatico vendesi indipendente a solo 400 m dalla spiaggia.

Cesenatico, Villamarina. A 400 m. dalla spiaggia. 4 camere, 3 bagni. Occasione.

Cesenatico, fuori dal caos del centro ma a soli 400m dalla spiaggia, vendesi una casa indipendente, seppur inserita in un contesto residenziale, a soli 400 m dalla spiaggia (sia libera che commerciale) e a soli 200 m dal nuovissimo ciclodromo (il più lungo dell’Emilia Romagna) inaugurato in occasione della Nove Colli 2023.

Cesenatico, Villamarina. Il nuovissimo impianto ciclodromo dedicato a Marco Pantani.
Il ciclodromo Pantani, a Villamarina di Cesenatico.

Cesenatico, Villamarina.

Vicina (a 15 minuti d’auto) dalle famose Terme di Cervia!

La casa è di recente costruzione (2006) con molta attenzione all’efficienza energetica:

  • termocappotto esterno
  • infissi basso emissivi (Rehau con gas argon) appena installati
  • pompa di calore 300 litri per acqua calda sanitaria
  • fotovoltaico 2 KWp con optimizer Tigo e produzione elevata
  • Pompe di calore aria-aria Daikin nuove A++ per caldo e freddo
  • Una casa NO GAS che rispetta l’ambiente e le tue tasche (ma, se vuoi cucinare con il gas, è possibile riattivare la fornitura, perché l’immobile dispone di allacciamento gas)
  • La Classe energetica è A2 ovvero: comfort elevato e bollette contenute!
classe energetica elevata, per l'immobile in vendita a Cesenatico

Si sviluppa su tre piani, con 2 camere matrimoniali ampie, 1 doppia e 1 singola. E due bagni, con doccia e scalda salviette.

Al piano terra, cui accediamo dal cortile privato esterno di circa 40 mq, ci sono il soggiorno e la cucina abitabile aperta su di esso.

Le scale in travertino portano al 1° piano, dove attraverso una porta a scrigno entri nel pianerottolo con l’accesso alla prima camera matrimoniale, alla camerina/studio e al primo bagno. Tutto il pavimento, qui, è parquet in ciliegio. Anche nel bagno.

La camera matrimoniale affaccia, tramite un balcone, sui pini marittimi prospicenti.

Salendo al 2° piano, sempre tramite le scale in travertino e attraverso una porta scorrevole, accedi al pianerottolo della seconda spaziosa camera matrimoniale, anch’essa dotata di balcone sul verde, del bagno e della camera doppia. Anche tutto questo piano ha parquet in ciliegio.

Se dal soggiorno al piano terra prendi invece la porta laccata, scendi nella tavernetta che ha le misure giuste per una camera matrimoniale, e il bagno privato con doccia.

Dalla tavernetta si può accedere all’ampio garage, in cui è stato ricavato anche lo spazio lavanderia, sotto alla scala.

Che tu sia alla ricerca di una sistemazione solida e fissa soprattutto per l’estate, per le vacanze invernali e per i week-end (la Stazione di Gatteo a Mare dista 500m, così eviti anche le code bibliche in autostrada) oppure che tu voglia trasferirti a vivere al mare di Romagna, qui trovi tutto quel che ti occorre.

Il mare non e’ mai stato cosi’ vicino a te

Questa casa ospita comodamente 9 persone, ma se sfrutti i divani letto e aggiungi qualche lettino per i più piccoli arriviamo a ben oltre!
E il giardino privato è l’ideale se hai qualche “amico” a quattro zampe o se ti piace mangiare all’aperto!

La vendita non è gravata dalla spesa (3% + 22% IVA) di mediazione, perciò considera da subito questo risparmio.

Sceglierai tu il Notaio, presso cui effettuare il passaggio di proprietà (Rogito) e che provvederà a richiedere tutta la documentazione necessaria per l’atto, che ovviamente forniremo.

Le case recenti presentano una serie di vantaggi che le rendono un’opzione molto interessante per l’acquisto. Ecco perché dovresti prendere in considerazione l’acquisto immediato di questa casa a Villamarina di Cesenatico:

  1. Comodità e spazio: Questa casa recente offre un ampio spazio, con una capacità comoda di 9 posti letto, che può facilmente essere estesa utilizzando anche i divani letto. Ciò rende questa proprietà ideale per famiglie numerose, gruppi di amici o per coloro che desiderano ospitare.
  2. Posizione strategica: La casa si trova a soli 400 metri dalla spiaggia, consentendoti di raggiungere comodamente sia le spiagge libere che quelle commerciali. Inoltre, è situata a soli 200 metri dal nuovissimo ciclodromo, il più lungo dell’Emilia Romagna, perfetto per gli appassionati di ciclismo. La sua posizione centrale ti permette di godere appieno delle bellezze naturali della zona.
  3. Efficienza energetica: La casa è stata costruita nel 2006 con un’attenzione particolare all’efficienza energetica. È dotata di termocappotto esterno, infissi basso emissivi con gas argon, pompa di calore per l’acqua calda sanitaria, impianto fotovoltaico efficientissimo e pompe di calore aria-aria A++ per il riscaldamento e il raffrescamento. L’attenzione all’efficienza energetica ci ha permesso di ridurre sia l’impatto ambientale che i costi energetici.
  4. Spazi ben organizzati: Questa casa si sviluppa su tre piani, con 2 camere matrimoniali ampie, 1 camera doppia e 1 camera singola. Ci sono inoltre due bagni, dotati di doccia e scalda salviette. Al piano terra troverai il soggiorno e la cucina abitabile, mentre al piano superiore si trovano le camere da letto e altri spazi dedicati. La tavernetta al piano inferiore può essere utilizzata come una camera matrimoniale aggiuntiva. Gli spazi sono ben organizzati e caratterizzati da finiture di qualità come il parquet in ciliegio.
  5. Giardino privato: La proprietà è dotata di un giardino privato, ideale per chi ha animali domestici o ama trascorrere piacevoli momenti all’aperto. Potrai goderti momenti di relax o organizzare pranzi e cene all’aria aperta.
  6. Prossimità alle Terme di Cervia: A soli 20 minuti di distanza si trovano le rinomate Terme di Cervia, dove potrai godere di trattamenti termali e di benessere per rigenerarti e rilassarti.
  7. Prezzo : La casa è disponibile sul mercato a un prezzo poco trattabile di 319.000€. Ricorda che la vendita non è gravata da spese di mediazione, garantendoti un risparmio di oltre 10.000€. Possiamo lasciarti qualche migliaio di euro, per la tinteggiatura. La casa è pronta per essere vissuta!

Cesenatico è una chicca, e proprio per questo ha parecchio caos, estate e inverno!
Villamarina, invece, a soli 4 km dal famoso grattacielo, è frequentata d’estate e tranquilla d’inverno.
Scegliemmo questa casa, per trasferirci da Bologna, con i bambini, proprio perché dista solo 400 m dalla spiaggia, pur essendo in zona residenziale quindi fuori dal via vai turistico. Perché servita da tutto ciò che può occorrere per vivere bene (negozi, scuole, farmacie, ospedale, stazione FFSS tutto in raggio massimo di qualche km).
La prendemmo nuova, anzi nuovissima! Fummo i primi ad abitarla, e in questi anni l’abbiamo trattata come una cosa preziosa, rendendola sempre più moderna e gestibile.

Contattami con un messaggio WhatsApp anche ora, se stai cercando una casa indipendente, con garage, e con alta efficienza energetica classe, per respirare aria buona, di mare in un luogo servitissimo e raggiungibile anche solo con i mezzi pubblici!

Ti risponderò appena possibile.

L’aria in casa è peggiore di quella fuori: che fare?

white building under white sky

Se vivi in città, probabilmente non ti è facile rendertene conto usando solo i tuoi sensi. Entri in casa da uno spazio esterno fortemente inquinato e compromesso così, per la legge del meno peggio, in casa ti pare di stare al sicuro.

Invece, purtroppo, non è così!

La tabella degli inquinanti indoor pubblicata dal Ministero della Salute italiano è impressionante!

Processi di combustione a gas o carbone per riscaldare e/o cucinare, camini e stufe a legna, gas di scarico veicoliProdotti di combustione (CO, NOx, SO2, particolato)
Materiali da costruzione e isolantiamianto, fibre vetrose artificiali, Particolato, Radon; Agenti biologici (per presenza di umidità e/o polvere)
Materiali di rivestimento e moquetteformaldeide, acrilati, COV e Agenti biologici (per presenza di umidità e/o polvere)
Arrediformaldeide, COV e Agenti  biologici (per presenza di umidità e/o polvere)
Liquidi e prodotti per la puliziaalcoli, fenoli, COV
Fotocopiatriciozono (O3), polvere di toner, idrocarburi volatili (COV)
Fumo di sigarettaidrocarburi policiclici, COV formaldeide, CO, particolato fine
Impianti di condizionamentoCO2 e COV (per scarso numero di ricambi orari o eccesso di riciclo); Agenti biologici (per mancanza di  pulizia/manutenzione)
PolvereAgenti biologici (allergeni indoor: acari)
IndividuiCO2 e Agenti biologici (batteri, virus ecc.)
AnimaliAllergeni indoor (peli ecc)
Sorgenti naturali (lave, tufi, graniti, ecc.)Radon
[vai sul sito del Ministero della Salute]

Io stessa, che per ora vivo ancora a 400 m dal mare, ma in Romagna e non alle Maldive, tra salsedine e polveri sottili, tra diesel datati e il sopraggiungere della cappa d’inquinamento dalla Pianura Padana, ho scoperto l’impatto forte che l’ambiente esterno ha sull’interno: infatti, da tempo ho in uso due Dyson e un Argo, nella veste di depuratori d’aria indoor. Ed è sufficiente che fuori passi uno dei vecchi diesel puzzolenti e la macchina registra picchi enormi di polveri e gas di scarico!

In casa, per la pulizia, uso solamente prodotti a basso impatto ambientale, sono attenta ai materiali e ho climatizzazione caldo / freddo manutenta. Ma dall’esterno, basta che apri la finestra per cambiare l’aria, entra E SEDIMENTA il peggio.

Ora, ovviamente non ho bisogno di un altropurificatore d’aria, purtroppo 😉 e non ti riferirò della mia esperienza personale. Però ti voglio far sapere che esiste uno strumento molto, molto performante, con un tasso di produzione di aria pulita (Clean Air Delivery Rate, CADR) non inferiore a 510 m3/h, un tasso di portata d’aria pulita tra i migliori sul mercato in grado di trattare un’area totale di 43,2 mq*, fornendo risultati davvero palpabili: Atmosphere Sky.

Una stanza di 20 mq può essere ripulita da particelle più piccole e dagli inquinanti in meno di 10 minuti, riducendo efficacemente l’80% dell’inquinamento atmosferico alla massima velocità, in sintesi!

Atmosphere Sky vanta molti plus.

Cominciando da come si presenta.

Un design compatto, discreto che lo rende adatto a qualsiasi ambiente.

Un design ambìto anche da una clientela “business”, ovvero molti studi professionali hanno, specialmente dopo la crisi pandemica, acquistato Atmosphere Sky. Anche se l’attenzione dello staff tecnico e di ricerca si è concentrato sull’uso domestico.
L’unico divieto d’uso riguarda luoghi in cui siano presenti particelle di olio sospese nell’aria, come le fabbriche, o dove sia presente fumo di tabacco in maniera continua, come bar e ristoranti o altre strutture, perché l’utilizzo in questi ambienti potrebbe comportare prestazioni scadenti e una durata inferiore del filtro.

E’ quindi a casa, nella zona giorno o nelle camere da letto, che con la sua versatilità tratta fino a con efficienza.

Senza rumore molesto.

  • Filtraggio a tre stadi per la massima filtrazione dell’aria.
  • Rimuove il 99,99% di micro-particelle sospese nell’aria di dimensioni fino a 0,0024 μm (micron).
  • Elimina efficacemente oltre 300 differenti contaminanti, sospesi nell’aria.
  • Rimuove gli odori di cottura e di animali domestici, nonché il fumo di sigaretta.
  • Filtraggio dell’aria domestica veloce, efficace e facile.

Atmosphere Sky™ Sistema per il Trattamento dell’Aria è un sistema di filtraggio dell’aria altamente efficace e a risparmio energetico.

  • Il pre-filtro, il filtro HEPA e il filtro a carbone agiscono insieme per una forza filtrante straordinaria.
  • Rimozione di oltre 300 differenti contaminanti dall’aria, compresi allergeni, pollini, sostanze chimiche, batteri, spore fungine e decine di virus.
  • Controllo da remoto della qualità dell’aria interna ed esterna con l’app Atmosphere™ Connect.
  • Numerose certificazioni e riconoscimenti, tra cui le certificazioni Energy Star®, Allergy UK, ECARF e AHAM.
  • Garanzia rinnovabile disponibile fino a cinque anni (ulteriori dettagli si trovano nel Manuale del Proprietario).

Ti invito a sfogliare la scheda di Atmosphere™ Sky direttamente dal sito Amway.

Siccome è un investimento importante, per la salute tua e di chi vive con te, contattami per avere chiarimenti e risposte.

Prima di acquistarlo, vorrei che tu fossi sicura/o di quanto benessere ti stai assicurando 🙂

PUN e andamento della bolletta

Soyuz TMA-19M Descent Module, S.P. Korolev Rocket and Space Public Corporation “Energia” (manned spacecraft)

Ho sì smesso, di fare la consulente in questo settore. Però poi capita, come ieri, che qualcuno trova il mio numero online e, preso dalla disperazione PERCHE’ NON CI SI CAPISCE UNA BEATA …, mi chiama.

Ovvio, per quel che sono io, che dia risposte. Sì, gratis 🙂 perché non lavoro più nel settore dell’energia e dell’efficientamento. Non ci lavoro, ma diamine! Ne so abbastanza per darti comunque una mano 🙂 come sempre.

Tralascio (esistono persone carine seppur sconosciute) la piacevole telefonata. Ma vi aggiorno, magari reiterando pure qualcosa, sull’andamento del prezzo dell’energia elettrica (e il gas?! Beh! Se hai ancora la fornitura di gas mi spiace per te. Ma io no, l’ho tolta ovunque mi è stato permesso di intervenire perciò… spiacente).

Ecco qua: questo è il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica che è stato “battuto” al mercato elettrico nazionale.

Prima cosa: vi ho indicato già il passaggio da prezzo per MWh a KWh. Si tratta, elementarmente, di dividere per 1000.

Vi ho poi segnalato, col pallino rosso, il valore per F2 (che non è la fascia di picco, quella che, di solito, si è abituati a pensare PIU’ COSTOSA). Non lo è.

Da anni, in estate soprattutto, la tariffa più alta non è F1 perché, fortunatamente, il fotovoltaico funziona 🙂

Perciò, ecco che vi suggerisco alcune domande, da porVI mentre tentate di estrapolare cose comprensibili da quello straccio di carta igienica che è la fattura energetica.

  • quanto consumo, all’anno?
  • come consumo, nella giornata?
  • come consumo, nella settimana?

Alla prima domanda, c’è risposta in bolletta. Da qualche parte è scritto il consumo medio annuo. Se noti un incremento nei mesi più caldi, e parlo un incremento considerevole, cambia subito i climatizzatori.

Alle due successive domande, puoi rispondere tu, in base a come usi/usate l’abitazione.

Ora, conoscere il PUN a cosa serve?

Innanzitutto, serve per conoscere quanto, le offerte che i vari fornitori ti spacciano per convenientissime, siano per te convenienti. Perché la monoraria avrà senso se consumi di più in F2 (e non in F1!). Ma non troppo.

Poi, serve per capire a quanto andrebbe il vostro costo/KWh con quell’offerta lì.

Infine, conoscendo il tuo consumo medio annuo, puoi capire quanto TI costa realmente la voce GESTIONE UTENZA, oppure GESTIONE CONTATORE del fornitore, PCV e similari 🙁
Infatti, se il fornitore ti fa pagare 240€/anno (20€/mese) e tu consumi 3500 KWh/anno, quel fornitore ti costerà 6,9 cent/KWh in più rispetto al PUN (e non è lo spread, quello di solito te lo dichiarano, ma non sempre). Se hai un consumo medio annuo sui 2000 KWh/anno ovviamente ti costerà di più, ben 12 centesimi!!! Di contro, se hai 5000 KWh/anno di consumo, saranno quasi 5 cent.

Ecco, siamo arrivati alla fine: mi fermo qui perché fegato e stomaco miei mi sono cari 🙂

Ti saluto con questo: PRENDI LA TUA ULTIMA BOLLETTA.

TOGLI IL CANONE RAI CHE TI HANNO ADDEBITATO se c’è, in quel mese lì (paghiamo 9€/mese per 10 mesi all’anno, perché il canone RAI è di 90€/anno).

DIVIDI IL RISULTATO PER I KWh FATTURATI (c’è una voce che te li identifica).
Quant’è?

30 cent/KWh circa è quello che pago IN TOTALE, con la fornitura PEFpower che mi premia, scontandomi più di 20€ nell’ultima bolletta di giugno 2023.
[ 84,48€ – 9€ = 75,48€ diviso 256 KWh fatturati fa 0,2948€/KWh cioè 29 centesimi e mezzo].
Senza sconto, avrei pagato 37,73 cent/KWh.

Da ciò si dovrebbe capire che, le offerte miracolose che troviamo in internet, o che ci raccontano povere voci stanche di call center invadenti, sono tutt’altro che miracolose!

Un esempio per tutti? Certo! Da consumatrice, ogni tanto controllo cosa offre il libero mercato elettrico, pur sapendo che non c’è tanto da risparmiare, se non si efficienta casa. Dunque, alla data del 28/9/23 l’offerta POSTE [a questo link] recita:

Dunque: di primo acchito la spesa di 69,1721/anno è interessante (parliamo di solo luce, io non ho il gas 🙂 l’ho tolto! Mi interessa guardare solo l’offerta luce). Si tratta di 5,77€/mese (Accendi di Coop, per esempio, costa 4,5€/mese).

Poi, per capire se sia conveniente o meno quel costo monorario (cioè non importa che tu stia utilizzando l’elettricità alle 23 di sera, che c’è molta più disponibilità perché le attività commerciali e produttive sono quasi tutti chiuse, o che tu la pretenda a mezzogiorno) di 24 cent. a KWh devi sapere CHE CONSUMI HAI TU e quanto costa il PUN. Vai a questa pagina, e vedi che il PUN è rimasto abbondantemente sotto i 20 cent/KWh da gennaio 2023.

Come ti frego: tariffe elettriche e call center

a brown and gray baby fox lying beside rusty wall

Sì, ok, ho smesso. Ma sono preparata proprio su questo argomento E, talvolta, mi va di spiegare, all’operatore del call center di turno, come funziona e come gli stanno facendo gabbare le persone.

Allora, sono qui che mi sto accingendo a portare a spasso il lupo, dopo la mia routine di concentrazione, respirazione, motivazione, che suona il telefono.

Il mio smartphone mi avvisa che potrebbe essere spam. Lo immagino, ma rispondo comunque.

Voce ben imposta, tiritera recitata un po’ di corsa. “Un’offerta vantaggiosissima, che gli altri maggiori competitor nemmeno se la sognano!” [ed è proprio qui, il “peccato”] mi dice, di corsa, ma si capisce.

Lascio fare.

Mi spiattella subito che EDISON sta facendo un prezzaccio, perché non fa pagare spread sul PUN (ti ho già illustrato cosa sono questi cosi 🙂 quindi procedo. Se vuoi rileggere, puoi cliccare qui ). Malauguratamente – per lui – ho il portatile aperto e acceso. Così, gli chiedo:

ok, niente spread. Ma quant'è il costo applicato per la gestione dell'utente, cioè il margine di guadagno, per voi?

Mi ripete, perché nella tiritera di fretta mi aveva già accennato confusamente a un 10 centesimi, che si tratta di 10 cent/KWh.

Senza sbottare (sono molto felice di come sto lavorando sulle mie criticità 😉 ) gli dico:

Scusi, ma lei mi sta dicendo che, quindi, sul consumo medio annuo di una famiglia - dati ISTAT - pari a 2700 KWh, voi vi fate pagare 22,5€/mese? 

(Ho fatto i conti con la calcolatrice del PC, eh! Mica sono così veloce 🙂 ) e lui mi resta basito. Allora continuo

Scusi, ma le sembra conveniente? E' più del doppio di quel che si fanno pagare tutti gli altri vostri concorrenti.

Allora arranca, mi chiede in che senso il consumo, prova a chiedermi del mio, poi mi chiede se ho un’attività economica. Ma io, impassibile, continuo a citare il consumo medio annuo di una famiglia media, e finisce per dire sì, sono 10 centesimi a KWh FATTURATO! Allora, raggiunto il mio scopo, che era solo quello di instillare un dubbio, in chi – per due soldi – fa un lavoro veramente sporco, ripeto, la domanda:

Ma le pare davvero una condizione economica da proporre come conveniente, per telefono, a chiunque?
Perché i dati che le ho snocciolato sono dati noti a chiunque tratti dell’argomento, di certo non lo sono per persone che, nella vita, fanno altro.

poi saluto cordialmente e termino la conversazione.

C’è altro, c’è tanto altro, al mondo, per guadagnarsi da vivere.

Sono giunta alla certezza che, accettare qualunque “lavoro” per avere due maledetti soldi in tasca sia da considerare un terribile errore. Oltre che una disgrazia per la società tutta.

Immaginati, se non dovessi più accettare di fare cose che non riconosci come giuste, se non dovessi fartele piacere per poterlo continuare a fare, se non ci fosse qualcuno che spesso nemmeno sai che faccia ha, a decidere del tuo futuro, perché da un momento all’altro ti può togliere anche quei due soldi…

E immagina che ci sia. 🙂 Poi contattami. Ne possiamo parlare.

Se il tuo elettricista ti sconsiglia il fotovoltaico

o hai il tetto tutto a nord, o hai troppi comignoli e antenne e parabole che fanno ombra, sul tetto, o al tuo elettricista sfugge un bel po’ di roba 🙂

Rocky Mountains From Orbit
Rocky Mountains From Orbit by NASA’s Marshall Space Flight Center is licensed under CC-BY-NC 2.0 [perché questa foto? Perché, Santa Pace! Per l’ennesima volta mi sono sentita dire che “lo smaltimento dei pannelli preoccupa”. Oltre a essere composti da materiale prezioso e riciclabile, faccio presente che durano tanto 😉 tipo, hai presente i satelliti lanciati in orbita decenni or sono, che continuano a funzionare con l’energia elettrica prodotta dai pannelli solari, e non con quella delle cavie che corrono nella ruota? 😀 ]

Insomma, tu non vuoi sentirlo, perché ti si gonfia la vena 😀 ma ti tocca. Poi scopri che il suddetto elettricista ha tetto in proprietà disponibile e non l’ha ancora installato nemmeno a casa sua.

Dieci anni fa c’era ancora un conto energia, se non mi sbaglio il 5°, l’ultimo. Lo Stato corrispondeva denari sia per i KWh prodotti che per quelli immessi in rete. Non tanto, cifre comunque differenti.

Gli impianti costavano almeno il triplo di quel che costano ora. Le batterie per lo stoccaggio dell’energia erano ancora una chimera eppure, in tanti, abbiamo installato.

E così, pagando l’impianto a rate con un prestito al consumo, magari, abbiamo cominciato a far scendere la spesa mensile delle bollette. E così, l’anno scorso quello horribilis degli aumenti criminali della corrente elettrica e del gas, non abbiamo sentito la mazzata.

Gli aumenti dell’energia

E così, se abbiamo avuto l’accortezza di spulciare alla Camera di Commercio, piuttosto che chiedere preventivi su preventivi, e abbiamo fatto fare i lavori da un’azienda seria, ci possiamo anche stimare per aver fatto una bella parte nel nostro piccolo, per l’ambiente.

Se, ancora oggi, devo ascoltare parole come quelle qui sopra (non me la sono mica inventata la storia dell’elettricista che sconsiglia l’amico – che tra l’altro ha una splendida villa con splendida falda a sud – di aspettare ancora prima di installare o.O ) mi prende lo sconforto, e capisco che per la mia salute ho fatto bene a sganciarmi dal lavoro di consulente per l’efficientamento energetico.

Qui lo dico, e lo confesso: ho poco pelo sullo stomaco. Devo fare solo quello che mi permette di non vedere le cose brutte del mondo 🙂

Però, se anche a te capita di avere un elettricista di fiducia come quello che ho raccontato qui, caldeggio un secondo parere 🙂

Quali voci per capire la bolletta, e perché le cambiano continuamente

Ricordi? Fino ad alcuni mesi fa dovevamo scovare la voce “altre spese”, oppure “gestione cliente” oppure “altri importi materia energia” oppure… boh! Era la voce di spesa, che ciascuno fornitore applicava, per gestire la fornitura nella parte amministrativa. Che, a far arrivare la corrente, ci pensano le centrali idroelettriche, fotovoltaiche, a carbone ecc. poi Terna per trasporto, dispacciamento, distribuzione, poi il distributore locale, ovvero il malefico proprietario dell’ultimo km di allaccio e dei contatori.

Oggi NO! Non è più così. Se sei una/o che legge la bolletta, avrai sicuramente notato che da qualche tempo le voci sono diverse, mannaggia.

Già, hai mai la sensazione che, in nome della trasparenza, si pratichi il caos creativo? Io sì, fidati, non è bello.

Oggi, dunque, per capire chi ci fa pagare di più e scegliere chi ci propone le fornitura a meno, dobbiamo paragonare QUOTA FISSA e QUOTA VARIABILE.

De che? Bella domanda, vediamo con pazienza di cosa si tratta.

QUOTA FISSA:

1) Spesa per la materia energia. …che a sua volta contiene altre voci di spesa.

2) Spesa per oneri di sistema. …

3) Spesa per il trasporto e la gestione del contatore. …

4) Accise e IVA.

QUOTA VARIABILE:

Si tratta del costo proporzionale alla quantità di energia elettrica trasportata per coprire la richiesta dell’utente finale, quindi varia a seconda del consumo registrato sull’utenza, nel particolare periodo di riferimento della fattura.

Ora ti è tutto più chiaro, vero? Infatti, tutti dichiarano apertamente e in modo comodo da reperire, questi dati…

E, niente, vedi se vuoi contribuire ad aumentare le informazioni tra tutti noi, consumatori obbligati di energia. Puoi prendere la tua ultima bolletta elettrica, e scrivermi KWh fatturati, quota fissa e quota variabile del tuo fornitore?

Scrivimeli usando questo modulo online (senza registrazione) …

oppure su

Davvero, a questo punto, per darti indicazioni utili abbiamo tutti bisogno di confronti pratici.

Il nuovo spot di TERNA e le perdite di rete in bolletta

selective focus photo of three eggs on tray

Lo hai visto, lo spot di TERNA? Quello dove, con voce suadente, ti raccontano che è importante sapere quanta energia serve, risparmiare, ridurre…? https://youtu.be/xOikb1mjkec #noisiamoenergia lo spot di TERNA 2023

E lo sai che, sulla tua bolletta, per TERNA e tramite tramite il distributore locale – è applicata UNA PERCENTUALE mostruosa, il 10,40% per le perdite di rete?

Immagina di telefonare al contadino vicino a casa, chiedergli a quanto vende le uova fresche, se ne ha 10 e se te le porta quando passa davanti a casa tua. Sì, le ha, le vende a 0,60€ l’una. Poi immagina che, quando arriva, si faccia pagare 0,60€ x 10 uova = 6€ ma che te ne dia 9, perché una si è rotta strada facendo.

Ma non è tutto! Immagina ora che il lattaio che ha il negozio di fianco a casa tua, chieda allo stesso contadino, la stessa cosa. E che quando il contadino gli porta le uova gliene dia 9 e un po’ perché… ok, così è difficile fare le parti. Te lo dico in parole povere:

NOI utenti domestici, ovvero noi che usiamo l’elettricità PER VIVERE, paghiamo un 10,4% di perdite di rete.

Gli utenti BUSINESS ovvero quelli che usano l’energia elettrica per produrre, pagano un 3,8% di perdite di rete.

E come, tutti quanti noi con questa bella differenza, paghiamo? Con un aumento (del 10,4% o del 3,8%) del numero di KWh che consumiamo.

Il costo in bolletta viene inserito nella voce spesa materia energia, poiché questa voce conteggia tutti i costi di approvvigionamento e dispacciamento dell’energia, corrispondenti al prezzo dell’energia (PE).

[https://luce-gas.it/guida/glossario/perdite-di-rete]

Perciò, è oltre il 10,40 noi famiglie, o il 3,8% noi business, il prezzo che sosteniamo per questa ulteriore “estorsione”; perché sopra ci sono calcolate almeno anche le tasse.

Che fare? Innanzitutto INSTALLARE FOTOVOLTAICO come non ci fosse un domani.

Perché, diminuendo il quantitativo di KWh che prendi dalla rete, diminuisce il numero di KWh su cui calcolano la percentuale di uova rotte che devi comunque pagare.

Poi, francamente, vorrei che qualche politico locale si facesse sentire a livello nazionale, per mettere mano una volta per tutte alla vergogna che sono le bollette energetiche, usate principalmente come un bancomat in cui, a rilasciare banconote, siamo tutti/e noi.

E se del gas non ne parlassimo più?

on gas burner

Non è una provocazione, ma una riflessione che ti invito a seguire.
Intanto, specifico che trattasi di riflessione riservata alle utenze domestiche. Quelle delle abitazioni, per intenderci. Perché siamo tutte/i consapevoli che, in ambito industriale, era meglio occuparsene prima, di convertire l’esigenza energetica alle rinnovabili…

Pertanto, considerato che è veramente difficile non farsi il sangue amaro (povero fegato!) cercando di trovare la spiegazione logica agli aumenti imbarazzanti, enormi, assurdi, rovinosi che stiamo tutti subendo, con le bollette energetiche, quel che propongo è di porre fine a questa agonia. E di trovare la soluzione.

Perché, io per prima e forse, anche perché mi muovo nel settore da un po’ di tempo, ritengo che, sotto al blaterare di aumenti, guerre, crisi, invasioni di cavallette, ci stia un solo obiettivo: l’arricchimento di quelle lobby “nere” (carbone, petrolio ecc.) che hanno ormai capito il declino delle fonti fossili e l’inesorabile avanzata delle rinnovabili.

E perché, per loro, è decisamente più profittevole aumentare i propri introiti SENZA NULLA FARE (ovvero, solo grazie agli aumenti), che dovendo programmare, progettare e realizzare conversioni industriali.

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