fotovoltaico, pompe di calore, elettrodomestici classe A+ e 1 bolletta

a chi conviene installare pannelli fotovoltaico e pompe di calore?

Come si fa a calcolare il vantaggio economico delle installazioni green?

Fotovoltaico, pompe di calore, efficientamento energetico. Da ex consulente per il risparmio energetico so, purtroppo 12 anni di esperienza me lo hanno insegnato, che uno dei problemi più grandi in cui inciampano le persone comuni è l’incapacità di far di conto.

E la conseguente insicurezza, che purtroppo paralizza rendendo i cambiamenti quasi impossibili.

Bene, provo ad agevolare il ragionamento “risparmio energetico e risparmio economico”, visto che di questi tempi è più facile sentir blaterare di ingiustizia dell’efficientamento che di quanto, OGGETTIVAMENTE, faccia risparmiare.

Quanto consuma una famiglia media?

UNA FAMIGLIA MEDIA composta da 4 persone, in un anno consuma mediamente 3.900 KWh di energia elettrica e 1.450 m3 di gas.

Attenzione! MEDIA, quindi, e anche questo lo posso affermare con certezza, ci sono utenze domestiche ORRIBILI, sai quegli appartamenti schifosi, vecchi, con una stufa (non caldaia) a gas per riscaldamento? Un boiler elettrico vecchio di trent’anni per scaldare l’acqua per lavarsi?

Ma sì! Quelle che gli abbienti italiani fittano più o meno in regola a famiglie extracomunitarie, a lavoratori stranieri, a studenti fuori sede? Qui consumi e bollette sono un massacro. A Cesena come a Bologna. Credici, ho letto le bollette di utenze del genere.

Torniamo alla non troppo felice famiglia media: tra un fornitore e l’altro ormai, tutti si basano sul PUN e non risparmi gran che.

A meno che tu non scelga di fare il passaparola, e allora sì, che puoi tranquillamente dimezzare le tue bollette! Come? Questa è la Società che commercializzavo, clicca il link! e su WhatsApp mi puoi contattare quando vuoi, se ti interessa saperne di più.

3.900 KWh/anno costano circa 0,40€/KWh quindi 1.560€/anno. Il gas invece circa 0,50€/m3 ammonta a 725€/anno, e stando alle spese che sento in giro, è pure meno! Ma, l’ho premesso: faccio due conti per mostrare la logica; i prezzi poi li puoi inserire tu, prendendoli direttamente dalle tue bollette di luce e di gas.

Parliamo, quindi, di 190€/mese che la povera famiglia media spende per luce e gas.

Con una rata di 190€/mese si prende UN PRESTITO AL CONSUMO di 16.000€ per 10 anni.

Con 16.000€ puoi fare molto, oggi soprattutto! Il prezzo del fotovoltaico è calato moltissimo, negli ultimi 10 anni, e ne sono aumentate le qualità tecniche e la resa! Le pompe di calore cominciano finalmente a farsi strada, consumano pochissima energia elettrica. Le pompe di calore aria aria per scaldare e per raffrescare, pure.

Eliminare il gas, dotarsi di elettrodomestici in classe A, usare impianti elettrici A NORMA (privi di dispersioni) è già un buon inizio.

solar panels on snow with windmill under clear day sky

Green Energy

Ma non devi per forza installare pannelli solari e fotovoltaici, per ridurre drasticamente la spesa delle tue bollette.

Ti sarà capitato di vedere, nei vari ipermercati, lavatrici in vendita a un buon prezzo… sì, buon prezzo SE NON TI FERMI PER FARE I CONTI. Innanzitutto, spesso nemmeno ti indicano la classe energetica (quindi, vai sul sicuro: non supera la E) e, se la indicano, non ti mostrano quanto COSTA in un anno du uso. Vogliamo provare a fare questo conteggio? Anzi, ti riporto quello che anche tu puoi trovare in rete:

Quanto consuma una lavatrice?

consumi elettrici di una lavatrice possono variare molto: in media, si passa da circa 150 kWh annui per una lavatrice ad alta efficienza energetica di medie dimensioni (dai 6 agli 8kg) per arrivare fino a 430kWh annui per una lavatrice ad alta capienza e a bassa efficienza energetica.

Facendo due calcoli, si può pensare di spendere all’incirca 40€ annui per lavatrici ad alta efficienza energetica e spendere oltre a 100€ euro annui per le lavatrici di fascia bassa.

fattori che incidono sul consumo energetico annuo di una lavatrice, comunque, sono numerosi.
Oltre all’efficienza energetica, molto dipende da come viene utilizzata la lavatrice: il numero di lavaggi, il tipo di programma e il volume dei panni caricati sono tutti fattori importanti che incidono molto sulla spesa finale.

Va considerato comunque che la lavatrice è, di per sé, un elettrodomestico che consuma molto: basti pensare all’ingente energia elettrica consumata per il riscaldamento dell’acqua e per la centrifuga finale di ogni ciclo.

FONTE

Siamo sempre nell’ipotetico, perché dipende anche da quanti lavaggi fai, se scegli di lavare a 30° (in pratica ogni lavaggio andrebbe fatto a questa temperatura) o a 60° e quante lavatrici fai in un anno.

La classe energetica degli elettrodomestici incide sulle bollette.
Quanto si risparmia in bolletta con la lavatrice in classe A

Se facessimo tutti questi confronti con gli altri elettrodomestici che hai in casa, potremmo scoprire che ci sono parecchie decine di KWh che potresti risparmiare. Per questo motivo mi sono un po’ dilungata a parlare di lavatrici 😉

E con il fotovoltaico?

Diciamo poi che, magari, la tua abitazione è in un condominio e che avete un tetto comune capace di ospitare un impianto fotovoltaico per ciascuna famiglia. Anche poco, se fatto bene può darti molto!

Parliamo per te di un 2 KWp che, nelle zone di Cesena / Bologna può arrivare a produrre 2.500 KWh/anno. Diciamo che tu possa organizzare i tuoi usi di elettrodomestici in base alla produzione solare, e che per maggior comodità tu decida di installare anche una batteria da 3 o massimo 4 KWh.

Ridurresti la spesa per l’energia elettrica per almeno l’80% di adesso, quindi scenderesti a 30€/mese. Considera poi di passare alle pompe di calore per scaldare l’acqua e la casa, e per raffrescare, quindi ELIMINA la spesa del gas quei 700/800€/anno minimo, e si comincia a delineare il vantaggio dell’efficientamento.

RIPETO: questi sono conteggi “un tanto al chilo” perché, ed è questo quello che fa una consulente affidabile, i calcoli devono essere fatti SULLA SITUAZIONE REALE di ciascun utente e sulle sue esigenze.

Perciò, se ti va, ora leggi quelli che ritengo i passi da fare, per ridurre le spese di luce e gas, per tutti!
Da chi possiede la villetta unifamiliare a chi vive in affitto e in condominio.

1 – fatti venire la voglia di coinvolgere le persone che conosci: in questo modo, come ti accennavo prima, puoi ricevere sconti proporzionali e molto importanti, come puoi vedere in questo esempio:

Solo energie rinnovabili, con Pef Power sconto in bolletta, se fai il passaparola

2 – controlla gli elettrodomestici che utilizzi, soprattutto quanto consumano (per fare ciò ci sono alcuni dispositivi, acquistabili anche su Amazon, che possono fartelo scoprire facilmente). Se sono davvero vecchi e consumano troppo, comprali in classe A.

3 – Chiudi la fornitura di gas: le pompe di calore aria-aria sono comode per riscaldare come per raffrescare e deumidificare. Consumano poco, devi solo aumentare la potenza del tuo contatore a 6 KWp (cosa semplice, la fai contattando il tuo fornitore – ovvero l’azienda che ti invia le fatture bollette) perché potrebbero, nel momento di accensione, assorbire più energia di quella che il tuo attuale contatore concede. Ovviamente ti consiglio di trovare un buon installatore, quanto più possibile vicino a casa tua, e di pagarlo SOLO A LAVORO ESEGUITO E COLLAUDATO.
PS per cucinare, senza gas è meglio! Usa le piastra a induzione!

Come vedi, anche se vivi in condominio PUOI fare qualcosa. Certo, se sei in affitto e hai un locatore ottuso, non informato, o di quelli che ne hanno troppe di case, che non gliene frega niente di renderle meno colabrodo, sei un po’ con le mani legate.

Ma, proprio per questo, dovresti decidere di passare al fornitore che ti fa sconti in bolletta, con il passaparola!

Come ti dicevo poco sopra, questa è la Società che commercializzavo, clicca il link! e su WhatsApp mi puoi contattare quando vuoi, se ti interessa saperne di più).

Lavoro guadagno soldi e vita riflessioni nel 1° maggio festa del lavoro

painter sitting in a workshop

Festa del lavoro 1° maggio 2024, in un clima mesto perché, nonostante alcuni proclami che suonano falsi come una moneta di legno intendano far passare l’idea che in Italia stia riprendento l’economia per tutti, i dati ISTAT comunicano che un milione di italiane/i, pur svolgendo un lavoro sono senza soldi, vivono in povertà e di conseguenza senza libertà.

Festa del lavoro mesta, perché mille morti sul lavoro all’anno sono, riprendendo le parole del Capo dello Stato Mattarella, inimmaginabili e, la libertà di morire per lavoro, non è libertà.

Festa del Lavoro mesta perché anche chi ha un buon stipendio teme di non avere abbastanza soldi e lamenta di non avere tempo per sè, per i propri cari. Non ha libertà perché per guadagnare soldi passa quasi tutto il proprio tempo al lavoro. Tante persone, infine, detestano il proprio ambiente di lavoro per la cattiva qualità dei rapporti con colleghe/i e “cape/i”.

Festa del Lavoro mesta, perché lo so bene che è praticamente impossibile trovare lavoro, nei meandri di Agenzie Interinali, annunci fasulli, imprenditori lestofanti, datori di lavoro che non mollano i soldi guadagnati onestamente, sfruttamento e degrado della professionalità per qualunque età.

Ho una domanda per il 1° maggio su lavoro e libertà

il lavoro che non ci piace, festa del lavoro senza soldi e senza libertà
Photo by Karolina Grabowska on Pexels.com

SE CI FOSSE UNA ALTERNATIVA seria, UNA POSSIBILITA’ concreta, di praticare un lavoro interessante, di avviare una attività remunerativa di livello, legale, proporzionata alle tue possibilità di tempo, affiancabile alla tua attuale attività e con condizioni fiscali agevolate.

Un lavoro in grado di farti entrare in un ambiente positivo, costruttivo, in cui le persone hanno seriamente, veramente e concretamente a cuore il tuo successo e dove puoi muoverti in libertà.

Un’attività che – fatti e testimonianze lo provano senza ombra di dubbi – può darti più soldi, un reddito in più, il cui limite lo poni solo tu.

Un’attività che ti introduce in un’Azienda solida, consolidata, internazionale, organizzata, sicura e presente.

SE ci fosse, saresti interessata/o a conoscerla?

il lavoro che non ci piace, festa del lavoro senza soldi e senza libertà e donne con stipendio più basso
Photo by Andrea Piacquadio on Pexels.com il lavoro che non ci arricchisce

So che, queste parole, possono averti stimolato pensieri contrastanti. E’ normale, funziona così la nostra mente ed è davvero molto interessante, tant’è che ne ho fatto motivo di studio e di approfondimenti scientifici col mio master practitioner in NLP, da decenni.
Tuttavia, ti chiedo: i pensieri contrastanti sono in grado di impedirti di valutare un’opportunità esclusivamente MIGLIORATIVA per la tua qualità di vita e per quelle delle persone che ami?

In caso affermativo, posso darti supporto come esperta di stress management, per cominciare a stare meglio. Trovi su www.accademiaenergeo.it molte informazioni su come sia semplice e, se lo vuoi, immediato il mio intervento.

Nel caso in cui, invece, tu ne abbia davvero abbastanza di lavorare per/con qualcuno che davvero non ti piace, sentendoti sempre senza soldi, senza futuro, senza scampo, sappi che ho la possibilità di mostrarti un progetto molto concreto.
Nessuna ideologia da sbandierare, nessuna retorica da condividere, solo fatti concreti. Numeri, nero su bianco. Esempi concreti. Persone e iniziative di alto livello per rispetto, sostegno, qualità.
Ti posso parlare di come io l’ho scelta, di come davvero sta dando soddisfazioni e sicurezza a moltissime persone.

Più soldì, più tempo, più libertà di stare con chi vogliamo, di viaggiare, di accrescere la nostra capacità di stare bene.
Ti posso dimostrare quante persone come te, come me, che vogliono migliorare la qualità della propria vita, che non vogliono dipendere dagli altri, che sanno di valere di più e di meritare di più, hanno trovato in questa attività un lavoro adatto alle proprie vite. Senza dover abbandonare la prima fonte di denaro, il lavoro che già hanno.

Mandami subito il tuo messaggio: non ti devi impegnare con me. Non mi devi pagare nulla e potresti anche non essere candidabile, bisogna proprio che ne parliamo. Ti aspetto!

Ci sono relazioni e Relazioni

scenic hose with straw roof by the lake

Pensavo di scrivere, tanto per cambiare un po’ argomento, di rapporti umani, di relazioni. Perché se, da un lato, in piena Era Digitale e con la complicità dei social, pare che chissà quante relazioni si debbano avere 😉 in realtà, le Relazioni, i rapporti quelli che contano, quelli che si basano su solide basi, quelli non superficiali, sono centellinati. E da centellinare!

Poi, sfogliando il sito della mia Azienda preferita (se dai un’occhiata qui in giro sul blog, dovrebbe saltarti all’occhio, che Amway è la mia azienda preferita 🙂 ) trovo questo payoff:

Crediamo nel potere delle relazioni

Da oltre 50 anni coltiviamo la fiducia dei nostri Clienti e Incaricati impegnandoci a offrire il miglior servizio possibile.

Così, mi son detta: “Ma guarda un po’! Pare un segno!” perché, partendo da alcune suggestioni che la gente intorno mi offre (e che colgo sempre con interesse, sia che si tratti di esternazioni bonarie che di crisi isteriche, e in ciascuna sento vibrare un’anima) la mia intenzione era di approfondire proprio questo aspetto della vita umana.

2 – l’EPIGENETICA stravolge la convinzione scientifica per cui I GENI CONTROLLANO LA NOSTRA VITA. Ora abbiamo compreso che, al contrario, sono i nostri PENSIERI A CONDIZIONARE I NOSTRI GENI. Per gli approfondimenti del caso vi indirizzo volentieri verso la lettura di alcuni testi importantissimi di BRUCE LIPTON.

I risultati della ricerca GENOMA UMANO hanno sovvertito la scienza convenzionale

perché hanno rivelato che i geni non erano la fonte di controllo di ciò che ci accade nel corpo.

Dunque, a partire dalle nostre cellule per finire ai rapporti internazionali, siamo continuamente immerse/i in RELAZIONI.

Ma, soprattutto, NON E’ LA COMPETIZIONE a sostenere l’evoluzione! E’ con la COLLABORAZIONE, con la COOPERAZIONE, che la Vita si è evoluta sulla Terra.

Mi è chiaro, a questo punto, che la mia Azienda preferita 😉 c’entra, eccome!

Non sono SOLO prodotti eccellenti, che nascono grazie al lavoro in team di ricercatrici e ricercatori. Realizzati con materie prime da filiera controllata, in fattorie dirette, in modo naturale e cruelty free.

Ma sono commercializzati da organizzazioni di PERSONE, coordinate da un sistema e dalla comune visione della vita: una continua evoluzione verso la migliore versione di sè, sempre. Ogni giorno.

Se non sei soddisfatta/o dalle tue relazioni, dai tuoi rapporti di lavoro, dalle tue aspettative continuamente disattese,
se sei alla ricerca di buone opportunità e prospettive concrete, sappi che anche tu puoi accedere:

  • a un sistema collaudato, per il tuo miglioramento personale
  • a un ambiente sano, in cui la competitività che ti stimolerà sarà solo quella con te stessa/o, perché le altre persone che incontrerai saranno lì solo per agevolarti
  • ai migliori integratori, ai migliori cosmetici con il prezzo scontato del 20%
  • a un sistema di reddito incentivato crescente, anche questo frutto di un sistema collaudato, etico e reale.

Non farti scrupoli, mandami subito un messaggio con WhatsApp direttamente da questo pulsante verde: possiamo parlarne, nelle meodalità che tu scegli. Vai! Clicca! 🙂

Diventare cliente Amway, Artistry, Nutrilite e acquistare in modo sicuro

Prenota il tuo appuntamento online per una consulenza personalizzata.

Nutrilite, mi ha conquistata.

woman spreading both her arms

Nella nuova sistemazione, avrò uno spazio dedicato ai video e alle foto dei mie preferiti. Perché non è sul blog, che svolgo la mia attività di incaricata alla vendita diretta dei fantastici prodotti Nutrilite, Artistry, Amway Home ecc.

Ma è sul blog e sui social che ne condivido l’esperienza. Ci metto la mia esperienza diretta. E’ il racconto di un benessere ritrovato, di una quotidianità negli anta 🙂 che va alla grande. Tutti i prodotti Nutrilite, per esempio, sono ottimi. Ma ovviamente, non li uso tutti. Non tutti contemporaneamente.

Come i cosmetici, gli shampoo e il mirabolante pulitore bagno! Se vuoi fare un ordine, provare un po’ di prodotti che oltre a funzionare benissimo rispettano l’ambiente e il portafogli, devi assolutamente metterci anche il prodotto concentrato per il bagno assieme alla pistola a spruzzo in cui diluirlo. Dura quattro volte più di un equivalente che troviamo al supermercato, pulisce che sembra nuovo (il bagno) e profuma.

Intanto ti mostro, in questa foto, una selezione di integratori che amo:

Zinco + Selenio, 1 bustina sulla lingua, una volta al giorno.

Probiotics, 6 miliardi di fermenti lattici + B6 e Acido Folico.

Biotina, 1 compressa al giorno, a colazione.

Cardo Mariano, per la depurazione, 1 al giorno, ai pasti.

Fibre in polvere, una o due volta al giorno.

Less Stress, una bustina al giorno in un bicchiere di acqua, preferibilmente da eSpring 😉

Sulle confezioni ho l’abitudine di scrivere piccoli memorandum per l’uso. Un aiuto a chi li consuma.

Per qulsiasi informazione, lo sai che mi puoi raggiugere anche ora, usando WhatsApp. In autonomia, puoi intanto registrarti come cliente: semplice, conveniente e sicuro!

Amway e le vendite non autorizzate

sad isolated young woman looking away through fence with hope

Perché capita di trovare in vendita, su piattaforme commerciali online, prodotti Amway?

Perché NON conviene acquistare tramite quei canali?

Oggi voglio dedicare un po’ di tempo a chiarire questo aspetto, fondamentale sia per chi svolge l’attività di incaricata alla vendita che per chi utilizza con soddisfazione i prodotti dell’Azienda numero uno al mondo.

… offrire agli Incaricati un’opportunità
unica ed equa di sviluppare un’Attività di successo e di aiutare le persone a vivere una vita migliore e più felice.

Una missione perseguita concretamente

Innanzitutto, ti invito a segnalarmi, con il relativo link, se trovi prodotti Amway online pubblicizzati fuori dal canale ufficiale (che è il sito www.amway.it ), al mio WhatsApp anche da qui:

Poi, ti chiedo di seguirmi per qualche minuto.

Per cominciare, devo dirti che Amway offre una garanzia 100% soddisfatti o rimborsati veramente ampia
(prodotti anche aperti, anche parzialmente usati, anche dopo mesi)
ma, naturalmente, devi aver acquisito i prodotti tramite il canale ufficiale
(ovvero, tramite una persona verificata chiamata incaricata alla vendita che aderisce al codice etico dell’azienda, dotata di numero identificativo aziendale, come me per esempio, questo è il mio 7016415723, con la registrazione al sito oppure chiedendo direttamente a me. Ti ho raccontato come funziona qui).

Poi, acquistare per vie legali, ti offre sempre consulenza gratuita, assistenza gratuita per qualsiasi informazione ti occorra, spese di spedizione ridotte (solo 5,9€ a invio) ma che sono gratis, se il tuo acquisto è pari o superiore a 50€.

Quindi, a parte che, un incaricato alle vendite che violi smaccatamente le norme di comportamento aziendale, non mi pare sia il massimo cui ambire, come fornitore 🙂 , non conviene acquistare da piattaforme online, perché decàde la garanzia, per esempio.

Inoltre, i prodotti venduti irregolarmente sulle piattaforme di e-commerce, te li fanno pagare persino di più!

Un esempio?


come puoi notare, nella figura, prezzo: assurdo! Con me lo ricevi a 10,32€ con tutti i benefit.
Spese di spedizione: assurde!
Con me, se per caso vuoi SOLO L.O.C.
(fantastico, contattami per provarlo! Si usa per pulire pavimenti, superfici. Senza risciacquo E una volta usato, il secchio con l’acqua sporca puoi versarlo alle piante!)
e lo ordini da te, paghi solo 5,9€ di spedizione! E hai la garanzia. E hai la consulenza.

Ma, la cosa ancora più assurda, è che ci sia qualche scappato di casa 😉 che, non sapendo fare l’attività di incaricato alle vendite, decida di spacciare prodotti che, persone per bene, formate e seriamente impegnate vendono a meno, con garanzie e assistenza impeccabile.

Giocano sul fatto che, in generale, chi acquista non è informato compiutamente sui plus cui rinuncia, acquistando per vie non approvate, gli scappati di casa? Probabile, ma non ci interessa. Li evitiamo, perché non sono affidabili.

Preferiamo rivolgerci a consulenti incaricati, che tra l’altro per fare l’attività, godono di una un regime fiscale molto, ma molto, agevolato!

[Fonte Il commercailista online ]

In conclusione, vendere prodotti che godono della vendita diretta
(che, rispetto al negozio o alla grande distribuzione, significa avere qualcuno che puoi sempre contattare prima, durante e dopo l’acquisto, per avere consigli, chiarimenti e suggerimenti – avere la garanzia totale sulla soddisfazione dei prodotti – avere un catalogo ampio, sicuro, testato e di qualità superiore, bassisime spese di spedizione, azzerabili con minimo di acquisti, servizio clienti puntuale e preciso, usufruire di sconti aziendali…)
fuori dal canale ufficiale è davvero da poveracci.
Da ora è anche un fallimento eccezionale, perché ne pagheranno le consguenze pure quelli che, non vigilando, permettono questi raggiri.

A queste parole, quindi, faccio seguire come sempre i fatti: sono a tua disposizione per darti informazioni preziose e utili per cominciare una nuova esperienza quotidiana. L’ho scritto spesso, e lo ripeto: il prodotto che mi ha fatto innamorare (sai, quei famosi primi 7 secondi nei quali riconosci l’amore? 🙂 ) è quello per la pulizia del bagno! E, quel che ho trovato, passando esclusivamente ad Amway Home, Artistry, Nutrilite, eSpring è tanto di più. Comodità, convenienza, rispetto per l’ambiente e per gli animali…

Mi contatti da qui, anche subito. Ti aspetto, anche per tutto il 2024 <3

Diciamo che mi sia rimasto qualche buono sconto da 10€

Money, euro bills

E diciamo che, proprio per sostenerti nel provare questi prodotti, io ti indichi una lista già compilata.

Che, se ti decidi entro il 28/11, ti posso anche regalare uno sconto di 10€.

Cosa ti frena, dal procedere con l’acquisto?

_ il fatto che io ci guadagni qualche euro?

_ il fatto che non mi conosci, e dunque non sai mica se ti puoi fidare?

_ il fatto che pensi di aver già i prodotti migliori per te?

_ il fatto che ti stanno sulle scatole le aziende straniere?

_ il fatto che ti scoccia farmi sapere che cosa compri?

Guarda, per ciascuna di queste obiezioni ho, senza alcuna remora, validi argomenti a supporto della bontà dell’acquisto che ti suggerisco.

Questa lista della spesa copre i fabbisogni della pulizia di cucina, bagno e superfici.

Sono prodotti stupefacenti (e te lo dice una che non ha la pulizia della casa nei primi 10 posti del ranking of the best things in life! 🙂 ).

Sono prodotti concentrati (nella lista della spesa ti ho messo anche i flaconi necessari per diluire), perciò durano almeno per 4 diluizioni.

Sono prodotti che ti fanno risparmiare tempo, perché non li devi neppure risciacquare.

Prova, clicca la lista, dai un’occhiata. Poi, se vuoi provarne solo alcuni, se vuoi inserirne altri (per la pulizia dei vetri? Per il bucato? L’integratore multivitaminico Daily?) sappi che puoi fare quel che vuoi.

Qualche domanda? Velocissima, la risposta, su WhatsApp!

Network Marketing e l’era dell’opinione

close up photography of yellow green red and brown plastic cones on white lined surface

Esprimere opinioni negative senza conoscere l’argomento può portare a numerosi problemi e incomprensioni. Ci sono diverse ragioni per cui questo tipo di comportamento non è appropriato. Ecco alcuni punti da considerare:

  1. Mancanza di informazioni: Se non si conosce a fondo un argomento, si rischia di basare le proprie opinioni su supposizioni errate o informazioni incomplete. Questo può portare a diffondere false informazioni e contribuire alla diffusione di notizie non verificate.
  2. Giudizio superficiale: Esprimere opinioni negative senza una conoscenza approfondita dell’argomento può portare a giudizi superficiali e ingiusti. Senza una comprensione completa, si corre il rischio di dare una valutazione sbagliata o ignorare i dettagli importanti che potrebbero influenzare il punto di vista.
  3. Mancanza di credibilità: Quando si esprime un’opinione negativa senza conoscere l’argomento, si rischia di perdere credibilità agli occhi degli altri. Le persone tendono ad ascoltare e fidarsi di coloro che dimostrano di avere una solida conoscenza e comprensione dell’argomento in discussione. Senza queste basi, l’opinione negativa potrebbe non essere presa in considerazione seriamente.
  4. Manca di rispetto: Esprimere opinioni negative senza conoscere l’argomento può essere vista come un segno di mancanza di rispetto verso coloro che hanno dedicato tempo ed energie per studiare e comprendere l’argomento. Ciò può danneggiare le relazioni e creare tensioni nella comunicazione.

È importante quindi sforzarsi di comprendere appieno un argomento prima di esprimere un’opinione su di esso. Raccogliere informazioni, leggere diverse prospettive e avere una mente aperta possono aiutare ad evitare incomprensioni e favorire una comunicazione più costruttiva ed efficace.

Anche perché i pregiudizi e i paraocchi, fenomeni strettamente legati al giudizio proprio dell’attività di network marketing, rischiano di non farci afferrare occasioni, a farci mancare prospettive migliori di quelle che abbiamo.

Un altro fenomeno, che rileviamo spesso quando parliamo di network marketing, è la critica accidiosa. Naturalmente chi la muove, oltre a far trapelare la frustrazione personale con la scelta delle parole che usa, non è mai chi, con questo sistema ci mantiene la famiglia, ci paga il mutuo, le vacanza, l’auto…

Esprimere critiche verso qualcosa che non si riesce a fare può spesso derivare da diverse ragioni sia scientifiche che psicologiche.

Ragioni scientifiche:

  1. Dissonanza cognitiva: La teoria della dissonanza cognitiva spiega che quando una persona è in conflitto tra quello che crede e quello che fa, può sorgere un senso di disagio. In questo caso, se una persona non riesce a fare qualcosa, potrebbe criticarla per ridurre la tensione del proprio fallimento.
  2. Invidia: L’invidia può essere una ragione scientifica che spinge alcune persone a criticare qualcosa che non riescono a fare. Quando si è invidiosi delle capacità o delle realizzazioni di qualcun altro, può sorgere il desiderio di sminuire o denigrare ciò che l’altra persona riesce a fare.
  3. Proiezione: La proiezione è un meccanismo di difesa psicologico in cui una persona proietta su altri aspetti che non sono in grado di riconoscere o accettare in se stessa. Nel contesto delle critiche verso qualcosa che non si riesce a fare, chi critica potrebbe proiettare le proprie insicurezze o delusioni su quella specifica cosa.

Ragioni psicologiche:

  1. Paura dell’inferiorità: Chi critica ciò che non riesce a fare potrebbe sentirsi minacciato dal proprio fallimento e dalla possibilità di essere considerato inferiore a coloro che invece lo fanno con successo. Per cercare di preservare la propria immagine e proteggere il proprio ego, possono nascere critiche.
  2. Autodifesa: Criticare ciò che non si riesce a fare può essere un modo per difendersi dal senso di frustrazione o di sconfitta che il fallimento può generare. Alzando un muro di critiche, si cerca di non mostrare debolezza o vulnerabilità.
  3. Non accettazione: L’incapacità di accettare la propria incapacità può portare alcune persone a critica l’oggetto del loro fallimento. Questo modo di comportarsi può essere una difesa per non riconoscere i propri limiti e non affrontare eventuali sentimenti di sconforto o insicurezze.

Comprendere e affrontare queste dinamiche può permettere di sviluppare una maggiore empatia e tolleranza verso chi critica ciò che non riesce a fare.

Perché è sicuramente necessario tollerare chi, non avendo trovato il sistema giusto, non avendo ottenuto i risultati sperati, ti tratta come tu fossi un’idiota se riveli che, in effetti, la tua attività sviluppa reti di persone.

Mentre tu stai mettendo tutto il tuo impegno, superando le tue resistenze, organizzandoti il lavoro e il tempo, studiando i prodotti, imparando a proporti ecc. è davvero fastidioso sentire le parole di chi ha deciso di non farlo che sparano a zero.

Tuttavia, è anche questo un passo fondamentale: non metterla sul personale. Una delle prime cose da imparare.

Sport: non è più come una volta.

photo of man with muscular body

Ho iniziato a frequentare la palestra a vent’anni. Svolgevo il mio praticantato presso lo studio di due architetti, in centro a Bologna. La palestra di Gigi Lodi (venuto a mancare nell’estate del 2021) era nella stessa strada dello studio. La pausa pranzo cominciai a farla in palestra. Un allenamento completo, anche se non espressamente per il body building. E’ stato un privilegio, cominciare lì. Istruttori stupendi, seri, preparati, affidabili. Ho imparato, probabilmente, più da loro che dai corsi di preparazione per prendere il tesserino da allenatrice di pallavolo. 🙂

Tuttavia, sulla fine degli anni ’80 non è che ci fossero tutti questi integratori: la fatica era fatica. Sudavi, e a parte qualche fiala di Carnitina, non mi capitava di prendere altro. Oggi, quando mio figlio si prepara per andare in palestra, tra pre work, aminoacidi, elettroliti, proteine e altre amenità, mi vien sempre un po’ di invidia 🙂 Niente di dopante, ma da quando usa Xs ha messo su un fisico notevole, e fa molta meno fatica rispetto a prima di prenderli.

L’allenamento fisico in palestra può essere supportato dall’utilizzo di integratori specifici, che possono aiutare a migliorare le prestazioni, favorire la riparazione muscolare e sostenere la salute generale. E, per chi ha una vita vivace, frenetica, sono in grado di dare quel supporto necessario per arrivare a sera serenamente.

Gli integratori Nutrilite XS offrono numerosi vantaggi per il tuo allenamento in palestra e la tua salute in generale. Ecco alcuni dei principali benefici che puoi ottenere utilizzando questi integratori:

Supporto energetico: possono fornire una spinta di energia durante il tuo allenamento, permettendoti di svolgere gli esercizi in modo più intenso e prolungato. Questo può aiutarti ad aumentare le tue prestazioni e ad ottenere risultati migliori. Pre-work out DRINK

Miglior recupero muscolare: Dopo un allenamento intenso, i tuoi muscoli hanno bisogno di tempo per riprendersi e rigenerarsi. Gli integratori Nutrilite XS possono favorire il processo di recupero muscolare, riducendo il dolore muscolare post-allenamento e accelerando la ricostruzione dei tessuti muscolari danneggiati.

Supporto per la crescita muscolare: Se sei interessato a costruire massa muscolare, gli integratori XS possono essere un valido alleato. Questi integratori sono appositamente formulati per favorire la sintesi proteica e la crescita muscolare. Possono anche aiutare ad aumentare la forza e migliorare le tue prestazioni complessive. Trovi un approfondimento sugli Aminoacidi Esssenziali Xs in queste pagine. Ricorda che sono una formula esclusiva (se guarderai il video, scoprirai perché sono così efficaci).

Promozione generale della salute: Gli integratori XS sono una vasta gamma di prodotti, contengono ingredienti selezionati per sostenere la tua salute generale. Possono includere antiossidanti, vitamine e minerali che contribuiscono alla riduzione dello stress ossidativo, al rinforzo del sistema immunitario e al miglioramento del benessere complessivo. E resistenza!

Facilità d’uso: sono anche progettati per essere facili da usare. Sono disponibili in diverse forme come compresse, capsule o polveri che possono essere facilmente incorporate nella tua routine quotidiana di allenamento e di nutrizione.

Sono a tua disposizione, se vuoi consigli sull’uso. Se, invece, ti sei incuriosita/o e vuoi provare, qui trovi le istruzioni per ottenere il prodotto con lo sconto riservato a chi si iscrive (serve e-mail e nome).
Ti suggerisco di cominciare con AMINO ADVANTAGE: un misurino la sera, due ore dopo aver cenato.
Per un mese. Poi, se ti va, mi dici come ti sei trovata/o. Sempre da qui, con un bel messaggio su WhatsApp. Ti aspetto!

C’era una volta l’ufficio di collocamento

crop businessman giving contract to woman to sign

Negli ultimi anni, in Italia, sono state apportate alcune modifiche alle regole e alle leggi per il collocamento dei lavoratori dipendenti. Di seguito elenco alcuni dei principali cambiamenti:

  1. Contratto a tempo determinato: Sono state introdotte restrizioni sul numero di rinnovi per i contratti a tempo determinato, al fine di limitare la precarietà lavorativa. Ora, i contratti a tempo determinato possono essere rinnovati solo per un massimo di quattro volte in un periodo di 36 mesi.
  2. Contratti a tempo indeterminato: Sono state promosse misure per favorire la conversione dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato. Questo è stato fatto per incentivare la stabilità e la sicurezza occupazionale. Inoltre, sono state introdotte norme che prevedono che, in alcuni casi, il lavoro a tempo determinato venga considerato come esperienza utile ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato.
  3. Diritti dei lavoratori: Sono state rafforzate le norme a tutela dei lavoratori dipendenti. Sono state introdotte misure per garantire l’uguaglianza di trattamento tra lavoratori a tempo determinato e lavoratori a tempo indeterminato, riducendo la precarietà lavorativa. Inoltre, sono state potenziate le sanzioni per i datori di lavoro che non rispettano i diritti dei dipendenti.
  4. Garanzie per la disoccupazione: Sono state modificate le regole per l’accesso agli ammortizzatori sociali, come la cassa integrazione guadagni. Sono stati introdotti requisiti più rigorosi per accedere a tali benefici, al fine di evitare abusi e garantire un uso adeguato delle risorse pubbliche.
  5. Politiche attive per l’occupazione: Sono state implementate politiche e misure per favorire l’inserimento e la riqualificazione professionale dei lavoratori. Sono stati introdotti strumenti di supporto all’occupazione, come incentivi all’assunzione, programmi di formazione e orientamento professionale.

Ciononostante è chiaro, soprattutto a chi il lavoro lo sta cercando che, tra la congiuntura economica instabile, l’incapacità degli imprenditori di gestire produzione e personale, la drammatica indisponibilità a pagare equamente chi lavora, la precarietà del lavoro, la burocrazia e le normative complesse, senza chiamare in causa anche le disparità regionali, non funziona! Una baracca allo sbando, chi il lavoro dipendente ce l’ha, se lo tiene stretto come può. E via a buoni pasto considerati “stipendio”, straordinari ordinari e tante altre “belle” cose.

Relativamente agli enti istituzionali che possiamo (o non possiamo, sic!) trovare sul territorio italiano, posso dire che quello della Regione Emilia Romagna è penoso, immagino alla stregua di altri. E posso dirlo per esperienza personale, perché ho voluto conoscere questa “opportunità” un paio di anni fa, quando dopo la pandemia ho chiuso la mia P.Iva! Penoso. Imbarazzante, a tratti irritante.

Tra le principali funzioni dell’ufficio del lavoro ci dovrebbero essere:

  1. Collocamento: L’ufficio del lavoro facilita l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, mettendo in contatto i lavoratori in cerca di occupazione con le aziende che cercano personale. Questo avviene attraverso l’elaborazione e la pubblicazione di annunci di lavoro, l’organizzazione di eventi di reclutamento e la gestione di servizi di consulenza e orientamento professionale.
  2. Orientamento: L’ufficio del lavoro fornisce servizi di orientamento professionale per aiutare i lavoratori a individuare le opportunità di carriera e a sviluppare competenze specifiche per il mercato del lavoro. Questo può includere consulenze individuali, programmi di formazione, seminari informativi e altro ancora.
  3. Assistenza nella ricerca di lavoro: L’ufficio del lavoro supporta i lavoratori nella ricerca di un’occupazione, offrendo servizi di consulenza, informazioni sulle opportunità di lavoro disponibili e strumenti per la compilazione di curriculum vitae e lettere di presentazione.
  4. Amministrazione degli ammortizzatori sociali: L’ufficio del lavoro è responsabile per la gestione degli ammortizzatori sociali, come la cassa integrazione guadagni e la disoccupazione. Si occupa di verificare i requisiti per l’accesso a tali benefici, di elaborare le pratiche e di garantirne l’erogazione in conformità alle norme vigenti.
  5. Tutela dei lavoratori: L’ufficio del lavoro monitora e applica le norme a tutela dei lavoratori, garantendo il rispetto dei diritti e delle condizioni di lavoro previsti dalla legge. Questo può includere l’ispezione dei luoghi di lavoro, la gestione delle controversie e la promozione di campagne di sensibilizzazione sui diritti dei lavoratori.

Eviterò di dettagliare le modalità imbarazzanti del nulla, che ho dovuto constatare,

(ma, se ne hai voglia, contattami e a voce, senza problemi, ti racconto tutte le penose tappe che ho seguito. E, credimi: per me è stato penoso, perché stavo cercando di capire come funzionasse. Ho lavorato bene, in passato. Ho anche collaborato con un’azienda in network marketing che funziona. Due spicci, ogni mese, li metto in tasca 😉
Ma immaginavo, ogni volta a ciascun inutile e offensivo colloquio, che al mio posto ci fosse una madre di famiglia, magari con meno competenze professionali, e con meno risorse: cosa avrebbe mai potuto sperare, per sé e per la sua famiglia?!)

Ti parlerò, invece, della possibilità di intraprendere un’attività indipendente non tradizionale, mantenendo le tue attuali occupazioni. Senza dover sborsare denaro, avendo la certezza di essere, sempre, al centro dell’interesse di chi lavora assieme a te.

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